Secondo i risultati del primo sondaggio SSR riguardo ai testi in votazione il 25 novembre, l’iniziativa per l’autodeterminazione non sembra al momento far presa sulla maggioranza degli elettori: a bocciarla sarebbe infatti il 55% degli intervistati. A livello regionale, la Svizzera italiana va però in controtendenza: qui si assiste infatti ad un testa a testa fra favorevoli (45%) e contrari (44%). I “no” al testo prevalgono invece nella Svizzera tedesca e, con un margine più elevato, in Romandia. L’iniziativa trova la maggior parte dei consensi fra i simpatizzanti del partito promotore, l’UDC. I sostenitori degli altri partiti, nella maggioranza dei casi, sono contrari al testo.
