L’Azione, settimanale d’informazione e cultura di Migros Ticino, spiega in un interessante articolo le ragioni per cui l’approvazione alle urne dell’iniziativa UDC per l’autodeterminazione metterebbe a rischio la protezione dei diritti dei cittadini elvetici e danneggerebbe la reputazione della Svizzera su scala internazionale. Un sì avrebbe gravi conseguenze sui rapporti tra il nostro Paese e il Consiglio d’Europa, e di conseguenza sulla Convenzione europea dei diritti dell’uomo e sulla Corte europea dei diritti dell’uomo. L’adesione della Svizzera alla CEDU permette ai cittadini elvetici di far valere le proprie cause qualora i meccanismi nazionali di protezione dei diritti falliscano. Inoltre, la Convenzione europea e le sentenze della Corte hanno consentito al nostro paese di colmare alcune importanti lacune legislative garantendo una migliore protezione dei diritti umani. Per questi motivi è importante votare NO il 25 novembre!